E' una buona notizia. La conferma che quello che manca è l'offerta, non la domanda. Se il pubblico televisivo si è messo a guardare lo sceneggiato credo sia principalmente per quello che sapeva o non sapeva della figura storica dell'uomo, di cui ogni tanto si sente parlare. Non certamente per voglia di "evasione". Tanto più che non è una storia a lieto fine, e questo lo sanno tutti. Quindi, sempre a prescindere dalla realizzazione "filmica", da questo sceneggiato, più che da altri più "romanticabili", si dovrebbe trarre un incoraggiamento: per il pubblico perchè non è vero che in TV vanno solo le "granfratellate", e per i vertici RAI, se hanno orecchie, perchè anche argomenti più "educativi" possono riscuotere successo, visto che comunque si parte sempre dal successo commerciale e non dal servizio pubblico, come invece dovrebbe essere.